L'ora blu e l'ora d'oro

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L'ora blu e l'ora d'oro

Raffaella Cabiddu fotografa
Pubblicato da Massimo in tutorial · Venerdì 23 Mar 2018
Tags: orabluorad'orofotografiaphotographystreetphotographywedding
Ora blu e ora d’oro
 
 
NB: l’orario, l’intensità e la durata di queste condizioni di luce, cambiano in funzione delle stagioni, delle latitudini e soprattutto delle condizioni meteo!
 
 
·         L’ora blu permette di creare un’ambientazione ricercata con l’ottenimento di contrasti non ottenibili durante le altre ore della giornata. La luce ha una temperatura più fredda (circa 12000° Kelvin) il che si traduce in soggetti con colori poco saturi e freddi con cielo di colore blu intenso. Generalmente l’ora blu viene utilizzata dal fotografo paesaggista e i paesaggi marini sono tra i più “inflazionati” ma non è da disdegnare anche per ritratti particolari. Molto semplicemente, l’ora blu è quel lasso di tempo che inizia subito dopo il calare del sole e dura fino a quando non viene totalmente buio; l’arco temporale dura circa un’ora in condizioni di cielo sereno ma la luce migliore si ha nell’arco di 2/3 minuti. La luce ha appunto una tonalità blu e talvolta tendente al viola e la presenza di qualche nuvola sparsa (non nuvolo!) può rendere ancora più interessante lo scatto. Inutile dire che è d’obbligo l’utilizzo di un cavalletto per effettuare la lunga esposizione della quale si ha bisogno per esporre correttamente il paesaggio. La tecnica HDR può venire in aiuto come anche effettuare più scatti durante il lasso di tempo, da montare poi in postproduzione.
 
·         L’ora d’oro permette di creare un’ambientazione ricercata in quanto il sole molto basso all’orizzonte, produce una luce calda (circa 4000°Kelvin) e molto diffusa con bassa incidenza e ridotta dinamica. Questa situazione permette di esporre in maniera corretta sia il cielo che la terra ottenendo una luce morbida con colori caldi e ombre molto lunghe, quasi inesistenti. Viene utilizzata dai fotografi paesaggisti ma è eccezionale per ritratti e architettura. Lo spazio temporale di questo fenomeno è di circa un’ora anche se la luce migliore è quella che si ha circa 10 minuti prima del tramonto. In questo caso, salvo scatti particolari è possibile la foto a mano senza cavalletto come è altresì efficace la tecnica HDR o l’effettuazione di più scatti durante il lasso di tempo, da montare in postproduzione.
 
 
                                               
Qui sopra la scala Kelvin e l’identificazione della temperatura dell’ora d’oro e quella blu
 
 
 
Normalmente gli scatti vengono effettuati durante il manifestarsi serale di questi eventi e così sono stati descritti in queste pagine.
 
Va però fatta una considerazione importante: in realtà si hanno due ore d’oro e due ore blu
 
1.      Per chi vuole alzarsi presto al mattino, l’ora blu coincide con l’ultima ora prima del sorgere del sole mentre l’ora d’oro con quella immediatamente successiva al sorgere del sole.
 
2.      Per chi non si vuole svegliare prima dell’alba, l’ora d’oro coincide con l’ultima ora prima del tramonto mentre l’ora blu con quella immediatamente successiva al tramonto del sole.
 
Per esperienza possiamo dire però che la luce migliore è poi ridotta a pochi minuti e stà a voi trovare quella migliore per il vostro scatto.


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Raffaella Cabiddu - fotografa
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